GRAZIOTTI COME UGOLINI

Dopo lunghi dibattiti, dai quali sono stati come sempre rigorosamente esclusi i cittadini, i DS hanno deciso la candidatura a Sindaco di Bruno Graziotti, esponente di lunghissimo corso del Partito, già assessore in varie Amministrazioni passate (l’ultima volta con Dario Casini fino al 2004), bancario in pensione.
Com’era ampiamente prevedibile i DS locali non hanno dunque avuto il coraggio di cambiare, ma hanno anzi operato una scelta che va nel segno della più stringente continuità col recente passato.
E’ un vecchio gioco ben collaudato cui però ormai non abbocca più nessuno: ad ogni Elezioni i DS locali mettono “in panchina” i personaggi più compromessi e in loro sostituzione riesumano quelli di 5-10 anni prima, tentando così di dare la parvenza di un rinnovamento che è invece la conservazione più tenace e testarda. Ugolini viene dunque messo oggi in panchina (ma certamente troveranno presto un ATO dive farlo “svernare”), forse anche Romanelli farà la stessa fine, mentre verranno riproposti alcuni nomi di “panchinari eccellenti” del 2004 insieme a un certo numero di giovani e meno giovani che serviranno a “far numero” e ad illudere sulle possibilità di un cambiamento.
Ma ormai è giusto dare la parola a Bruno Graziotti ed ecco che già nella sua prima intervista conferma tutto ciò che ho appena scritto. Secondo Graziotti i DS devono ripartire da quanto fatto negli ultimi anni, “aggiustando il tiro” semplicemente su alcuni punti e mantenendo intatti i presupposti alla base del Piano Strutturale forgiato da Ugolini. Un Piano, vale la pena ricordarlo, bocciato per l’80% dalla Provincia! Altro che aggiustare il tiro!
Alla luce di ciò, anche se non c’era bisogno di questa ulteriore conferma, è più che evidente che Graziotti non potrà essere, neanche se lo volesse, l’Uomo del cambiamento, ma sarà costretto a proseguire sulla strada ormai tracciata da Ugolini e dai suoi soci. Una strada che, ormai l’hanno capito anche le vecchie Mura del Borgo, non va da nessuna parte.

4 thoughts on “GRAZIOTTI COME UGOLINI

  1. Graziotti!!! Pover’uomo!! Vedere la sua intervista sul ghiozzo, non so se mi ha destato più pena o solidarietà! Come si può pretendere di inserirsi sulla “querelle” per il futuro sindaco, dopo la fallimentare prova di “Romanelli-Bianconi-Ugolini” con uno che in maniera goffa afferma candidamente che si inserirà nel segno della continuità con la passata amministrazione? Come si può pretendere di affermare che ci si appoggierà ad un piano strutturale che i cittadini, le associazioni e le parti politiche hanno duramente criticato e che la Provincia ha già bocciato? Come si può pretendere che dopo che i cittadini hanno affermato una cosi accesa avversione al vecchio, si riparta da un sindaco che è in “amministrazione” addirittura dal tempo di Ottorino Goretti e che è stato assessore e vice sindaco nelle passate amministrazioni al fianco del “Signor Chiare e Fresche Dolci Acque”?
    Aprite gli occhi!!! Qui ci vogliono facce nuove non la solita broda riscaldata!!! Ci vuole un sindaco che abbia gli occhi aperti! Ci vuole un sindaco nuovo di zecca! Ci vuole ricominciare dai problemi concreti senza l’inquinante presenza dei politici fallimentari che hanno stancato e rischiano di danneggiare definitivamente la città più di quanto abbiano gia fatto!!!!
    Michele Foni
    Viva Sansepolcro

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